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Sono nata il 22 di febbraio

 

Io non ho mai la stessa età per più di mezz’ora. 

Non per calcolo filosofico, ma per spensieratezza naturale.
(Barbara Alberti)

 

Sono nata un mese prima della primavera. Sono nata preludio. Introduco, anticipo. E questo è il mio destino: un destino costantemente sul filo dell’esordio.

Sono l’ouverture. La cerniera tra l’inverno e la primavera. Le braccia aperte. Il fermento che propizia il risveglio.

Sono nata il 22 di febbraio, quando si insinua la voglia di spogliarsi del cappotto, di mostrare la pelle nuda ai primi tiepidi raggi di sole. 

E questo è il mio istinto: quello della leggerezza che si bea dei sensi in fibrillazione, nella smania di vivere.

Sono l’alchimia delle stagioni, della luce e del buio, del caldo e del freddo. Il momento randagio, il frutto proibito, la morale ubriaca.

Sono nata nel giorno birichino, più lungo del giorno prima, più corto di quello dopo. Il giorno della sorpresa, tra i brividi di un tempo che incalza.

E questo è il mio gioco. Il gioco monello della mia irriverenza sensuale. Tutto da godere, come una partita senza fine.

 

E alla fine, non sono gli anni della tua vita che contano.

 È la vita che c’è stata nei tuoi anni.

(Abramo Lincoln)

 

Amo la crema, le fragole, il cioccolato, la panna. Tutta vita da assaporare. E oggi invece di spegnere le candeline accendo la festa. Ne ho messo, di amore e piacere, nei miei anni. Ne ho dato, di amore e piacere, nei miei anni. Così tanto da sentire, potente e prepotente, il gusto dell’ebbrezza.

Questo è il mio compleanno, il COMPLEANNO DELL’EROS. Un bordello di fuochi d’artificio: attimi fuggenti, baci incandescenti, capriole veementi.

Nel mio sguardo la libidine intatta di quel 22 febbraio alle isole Key, tra terra, mare e cielo. Non c’è altro che la passione incauta e travolgente per riempire di incanto ogni ora, non c’è altro che la virtù spregiudicata e ammaliante per dare sollievo al corpo e allo spirito.

Sono l’eterna Donna Bambina nata sotto il segno dei pensieri indecenti.

 

 

 

6 thoughts on “Sono nata il 22 di febbraio”

  1. Allora è per questo che sai leggere dentro le persone ancor prima che si aprano, almeno un po’.
    Allora è a questo che si deve la tua innata capacità di accendere la voglia di spogliarsi e non soltanto del cappotto.
    Allora è per questo che basta guardarti e leggerti per accendere la festa dell’amore e dei piaceri, la festa dell’ebbrezza.
    Perchè ci rendi sempre partecipi del tuo dono unico, una mente ammaliante in un corpo conturbante, con cui elargisci sollievo e piacere al corpo e alla mente.
    E per questo ti si deve dire soltanto: Grazie, grazie di esistere

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