Spiacenti, il click con il tasto destro non è disponibile.

Bookstore

Bookstore

Nei tempi di lockdown ho deliziato i pensieri con buone pratiche e gradevoli ricordi.

Le distanze non hanno affievolito le voglie, anzi, hanno lubrificato fantasie e desideri all’ennesima potenza.

Dove c’è godimento c’è comunque vita, mi sono detta. Anche i ricordi, maliziosamente, mi hanno tenuta compagnia. Come amanti eccitati che sussurrano parole spinte. Come mani inquiete a caccia di piaceri. Come corpi umidi in balia di un amplesso.

Ho dato allora respiro, a questa memoria così calda. Un respiro giocoso e allettante. Come una piccola felice provocazione. Come un esercizio di sensualità.

Ho raccolto qualche avventura. Qualche avventura di letto e vita.

Poche. Troppo poche, lo so. Sono tanti, tantissimi, i compagni di ebbrezza che non ho narrato.

Sono solo assaggi, assaggi di reality sex.

Dieci personaggi, dieci storie, dieci appuntamenti, dieci erotici racconti di verità. Ecco ho raccolto dieci spaccati di realtà consumata tra le pieghe della lussuria. Un libricino che omaggia le emozioni, le scoperte, le pulsioni. Un libricino che accarezza e svela. Fa il solletico, mette il dito nell’intimità.

L’ho voluta così, piccina e snella, questa raccolta di sfizi. Come un aperitivo che insinua l’appetito, brinda ai sensi, bagna l’arsura. Non placa il bisogno di sesso accumulato, se mai lo amplifica celebrandone i momenti, le sfumature, le atmosfere. Mica ubriaca, un aperitivo. È sola la goccia di ebbrezza che scalda i motori.

Chi ha letto i racconti in anteprima si è beatamente masturbato. Chissà, forse lo farete anche voi. Oppure rincorrerete tra le pagine una traccia, una parola, un brivido, che vi appartiene. Magari vi ritroverete oppure…oppure sarete tra quelli destinati ad attendere il prossimo giro di giostra.

A tutti, comunque, vanno i miei baci appassionati, perché siete le anime della mia gioia, i membri attivi del mio fan club, i felici ospiti della mia alcova. Abbiate dunque cura di leggere il mio libricino immaginandovi il mio ardore, il mio fervore, il mio umore, accanto a voi, su di voi e per voi.

Se della libidine non ho fatto letteratura, ho fatto almeno virtù.

Naturalmente ho altri progetti, pronti a soddisfare i vostri palati golosi. Pazientate, sarete accontentati. Tutti, davvero tutti.