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S e x . m a p

 

Possiamo chiamarla sex map o, se preferite, geografia delle zone erogene ma resta assodato che un libretto di istruzioni non è mai di troppo…

Le zone erogene sono parti del corpo altamente sensibili che, quando vengono stimolate, possono contribuire all’eccitazione sessuale e, talvolta, possono concorrere al raggiungimento dell’orgasmo.

Sono insomma aree da trattare con cura e a cui dedicare attenzioni, attenzioni che innescano o mantengono la libido e provocano un piacere intenso. 

Ognuno di noi ha la sua reattività e certe zone possono essere più hot per alcuni e meno per altri però una sex map piuttosto comune coinvolge: la zona orale e quella anale, il seno e l’area uro-genitale. Altre aree rilevanti per la loro sensibilità sono labbra, collo, cuoio capelluto, orecchie, interno coscia, addome e piedi. 

Vogliamo distinguere più specificamente tra zone erogene femminili e maschili? Labbra (tutte!), capezzoli, aree dei genitali (in particolare: prepuzio e corona del glande nell’uomo, clitoride e resto della vulva nella donna e la zona perianale in entrambi i sessi).

Naturalmente in una relazione, il gioco preliminare potrebbe essere proprio quello di esplorare le zone erogene dell’altro: mettersi nudi, toccarsi e baciarsi lungo tutto il corpo aiuta a costruire la sex map di coppia! Assicuro che si traccia scientificamente e si chiama “focalizzazione sensoriale” o così almeno è stata definita dagli studiosi Masters e Johnson una cinquantina di anni fa. Grandi esperti di eros, eh?!

Bene. Adesso che abbiamo messo il dito sulle zone erogene, la domanda intrigante è: perché lo sono? Ma sì, in una certa misura lo sono per via dell’abbondanza di terminazioni nervose che le rendono particolarmente allegre, aperte e goderecce ma non è l’unica ragione. 

La loro stimolazione può dare origine a fantasie e pensieri erotici. Io ci metto dentro anche le suggestioni, le memorie, i desideri a lungo accarezzati…. E allora? Allora può risultare fortemente erogena una parte cui il nostro cervello connette qualcosa che fa scattare un impulso potente. Gli spiriti più spigliati e porcelli non devono affatto preoccuparsi: garantisco che tutto il corpo può essere un incendio che cova. Pensate all’immagine di un film che si è infilata nelle vostre mutande, richiamate alla mente la scena di un libro che vi ha fatto andare in calore e comprenderete che ogni particolare può scatenare l’istinto lussurioso!

Tutto è soggettivo, tutto è governato dal livello mentale di brama sessuale.

La vera raccomandazione da fare è quella a chi crede di andare dritto all’acme infischiandosene della sex map. No, signore e signori, conoscere il corpo proprio e altrui è un diritto-dovere dell’umanità. Si potrebbe dire che le vie della carnalità sono infinite se conosci lo stradario.

Io aggiungo sempre un ingrediente: quella puttana della curiosità che, fottendo tutti, è meglio di un navigatore: trova la zona erogena ovunque.

Carissimi, se non siete patentati in caccia al punto voluttuoso seguite la vostra sex coach che funziona come un corso vivente.

 

Serena Key Sex Coach

3 thoughts on “S e x . m a p”

  1. Per quanto siamo attratti ed assetati di sesso e dintorni, quanti di noi potrebbero dire di conoscere a fondo il proprio corpo e quello altrui, nonchè le innumerevoli e succulente possibilità che offrono? Perchè spesso, troppo spesso ci fermiamo sulla soglia del solito e della convenzione e per pigrizia o indolenza non ci avventuriamo, non esploriamo. Non prestiamo ascolto alla nostra sete di conoscenza. E soprattutto, come tu ci insegni sempre, non ci abbandoniamo totalmente alla nostra mente, perchè la carica sessuale nasce, parte tutta da là. Non stancarti mai di ripetercelo! Se io ne ho sempre avuto il sospetto, tu mi hai dato la conferma. Perchè, in fondo, anche un’unghia smaltata, un ciuffo ribelle, una caviglia, un tallone e quant’altro possono essere una potenziale miccia della tensione erotica. Ah, ti avessi conosciuto prima e frequentato un po’ di più, mia cara Serena, quanto sarebbero più allentati i miei freni inibitori!

  2. Sei la migliore, Serena. Tu potresti diventare la più grande autrice di romanzi erotici italiani e perché no, d’oltralpe, e io te lo auguro con tutto il cuore. Basta solo leggerti per scatenare pulsioni in tutto il corpo. Complimenti e in bocca al lupo.

    (GIUSEPPE FIORILLO)

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