Spiacenti, il click con il tasto destro non è disponibile.

Prego, fottiti mia moglie

Qualche volta capitava, in qualche festino in cui eravamo tutti sbronzi. Capitava che qualcuno si scopasse mia moglie davanti a me. Certo, avevo prestato il consenso da sobrio ma prima di provare davvero mica mi era chiaro quanto avrei goduto. 

In realtà ho scoperto che mi eccitava in una maniera pazzesca, mi si ingrossava il cazzo oltre ogni misura.

Lei è una maiala, sempre e con tutti. Aveva trovato degni stalloni o scarsi pivelli ai quali dovevo prestare soccorso. In ogni caso la sua faccia sborrata a me sembrava quella di una pornodiva. Diventavo un toro.

Col tempo ci ho preso gusto. L’amico single invitato a cena riceveva un servizio a sorpresa. Già, si infilava nel letto con mia moglie e io urlavo quanto era baldracca mentre mi deliziavo con una sega.

Li vedevo, gli occhi puntati sul suo culo o sulle sue tette. Leggevo le voglie negli sguardi. Capivo benissimo che da quella bocca se lo sarebbero fatti succhiare tutti. Il cassiere del supermercato, il mio collega, il dirimpettaio, perfino il medico.

E vaffanculo. Ho pensato di farmi una fortuna, con il sesso come lo intendo io. Ho iniziato a venderla. “Prego, fottiti mia moglie”. Non c’è richiesta di soldi che li blocchi. Sembrano in coda per prendere il ticket. Assatanati. 

Io li guardo e vado in brodo d’ebbrezza. Però prima o poi a uno gli faccio la festa. Sì, lo inculo mentre si sbatte la mia signora. 

A me dà un fantastico gustare leggere la vita vera, quella eroticamente sfrenata. Senza bottoni, completamente aperta all’orgasmo.

L’italico maschione con i tabù stampati in testa che via via cede alla libertà e se la spassa. Complice la moglie bella porca e i felicissimi ospiti dei loro desideri, questi possono scrivere l’edizione aggiornata del kamasutra, quella fatta con le trasgressioni più spinte.

Che meraviglia. È il sesso che si compie nella sua seduzione più sconcia.

Rido pure della possibile inculatura finale. Lui che lo monta mentre si sta sbattendo la moglie è un’immagine da sex addict duri e puri, hard fino al midollo. Del resto questo è l’universo dei sensi a briglia sciolta: lo dai e lo prendi, quello che è tuo è mio, mescoliamoci e teniamo alti gli umori.

Chissà se metterglielo pure nel culo, dopo avergli fatto trombare la moglie, prevede un sovrapprezzo!

Ecco a cosa serve una mente galoppante e piccante. A sguazzare nelle esperienze e a leccarsi pure le dita. Che se tutto può succedere, trovarsi nel sandwich potrebbe essere un momento particolarmente bollente no?

Non so come stati messi a fantasie e verità, vi esorto comunque a considerare che ogni situazione può rivelare aspetti molto stimolanti. Siamo nati per godere della vita e forse il letto è il miglior alleato che ci sia.

Mentre lui vende la moglie voi chi vorreste essere: venditore, moglie o compratore? Che qui sia chiaro mi sa che non ci perde nessuno. Tutti beati e appagati.

5 thoughts on “Prego, fottiti mia moglie”

  1. Sono gelosa e lo scambismo non fa per me. Vedere o immaginare il mio compagno impegnato in evoluzioni sessuali con un’altra donna o con addirittura un uomo potrebbe scatenare in me reazioni inconsulte. Se poi lui mi si para davanti con il piano di farmi sbattere sul materasso da un’altro per poi farselo a sua volta mi incazzerei. Sono convinta che questa cosa rovinerebbe in maniera rilevante la nostra affinità di coppia. Questa, Serena, non te la posso approvare: non fa al caso mio.
    Alla prossima, Sveva MI

  2. Vorrei essere il compratore. E preferisco non dare il mio di dietro. Venditore magari anche, ma non penso che riuscirei a vendere la donna che amo.

  3. Cara Serena,
    personalmente preferirei essere colui che compra ma senza poi ricevere le attenzioni del marito altrimenti l’affare è un po’ un’inculata. 😉
    Comunque grazie per stimolare continuamente la nostra fantasia, da vera sex coach che prepara i suoi allievi per il match partendo dalla testa.
    💋

  4. Il primo passo fu parlarne.Volevamo guardare e farci guardare.Si tentava di programmare ma poi,ecco la ritrosia.Accadde per caso,durante un improvvisato carsex. Certi che li non sarebbe passato nessuno.Invece arrivo un camion.Blocco.Spostiamoci.Riprendiamo ma il pensiero…ci provochiamo.Il camion ci ritrova.Dopo 20min di show…scendiamo e al culmine lo coinvolgiamo. Maturo ma ben messo e educato.
    Sperimenti,prove.Talvolta gelosi l’uno dell’altro.Poi il rifiuto.Uno più predisposto dell’altro. Casualmente torno l’occasione.Osammo.Lei si ritrovò in mezzo a cinque mentre lui guardava abbracciando una delle loro compagne.
    Andò via.Mi lascia andare senza freni.
    Ne parlammo.Entrambi vinta la gelosia eravamo presi dall’eccitazione
    Lui la provocava.Lei idem.
    Feste,saune,club, insieme o separati.Attori o spettatori, facendo cadere tabù su tabù.
    La testa conduce il corpo, e la voglia.
    Godiamo fisicamente,e nel mentre siamo eccitati a pensare cosa starà facendo l’altro con altri compagni di giochi.

Lascia un commento