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Penetrazione: sì o no?

Si chiama Outercourse e comprende tutte le pratiche sessuali senza penetrazione: è
la tendenza che molti hanno riscoperto durante la pandemia.

Nulla di nuovo sotto il sole dell’eros, quella di baci, sfregamenti, masturbazione e sesso
orale era la vecchia pratica di chi non voleva avere rapporti completi, magari per
preservare la verginità oppure per gestire difficoltà di erezione.

E voi?
Vi gusta penetrare e essere penetrati oppure ve la spassate con l’Outercourse?

Non ci sono diktat, ciascuno affronta i pruriti come meglio crede. Se l’imperativo è
godere in libertà, possiamo scegliere quale sesso vivere.

Credo però sia interessante e stuzzicante, tutta la gallery di libidinose possibilità senza
penetrazione perché contribuisce ad alimentare piacere e fantasia.

 

Al missionario è sempre preferibile chi esce dall’ordinario!

 

Insomma il sesso vuole espressioni creative. Penetrare non è top tout court, lo è se non fa
rima appunto con ordinario. E così c’è un ventaglio di casi in cui le alternative sono
sublimi, perché testa, mani, bocca, possono generare orgasmi memorabili.

Sapete che io metto la testa ovunque, letteralmente e praticamente.

Lei è l’organo sessuale per eccellenza, quello più eccitante, quello più travolgente.

Se governa bene i sensi, anche in Outercourse può spedire in stato di ebbrezza.

 

Un piccante frottage è capace di mandarci in brodo di lussuria, no?

 

E oggi non torno sul gioco di lingua, altrimenti vado in fregola assoluta. Però ecco, avrete
ben chiaro che non arrivare alla penetrazione non significa votarsi alla castità e tagliarsi gli
attributi. Prima di tutto vuol dire STIMOLARE. Gli stimoli sono come certi colpetti di frusta,
evocano un mondo di pensieri sconci e felicemente indecenti. E poi vuol dire sfidare il
tempo e la voglia, fino a creare una tensione erotica che fa a pezzi qualsiasi inibizione.

Da sex coach vi invito a considerare proprio questo concetto forte e duro come un fallo in
tiro: fare a pezzi le inibizioni con la tensione erotica è una inebriante condizione
pornografica.

Serena Key Sex Coach

8 thoughts on “Penetrazione: sì o no?”

  1. Che cos’è il piacere e cosa lo rende più intenso? Che ruolo gioca l’immaginario erotico nella vita sessuale? Quanto è importante il sentimento nei confronti del partner per raggiungere l’orgasmo? Cosa stimola il desiderio sessuale? Superando miti e stereotipi ci accompagni in un viaggio alla scoperta dei delicati meccanismi che modulano il piacere. Si tratta di un’esperienza complessa che coinvolge e integra fattori biologici, psicologici, relazionali e culturali. Tu lo fai con la tua innata elegante genuinità. Complimenti

  2. De gustibus!
    Io ho bisogno di sfoderare (inguainare) e infilare. Tremo all’idea di un rapporto senza penetrazione, senza quel gusto d’abbattimento del ‘muro del suono’, poi il boom sonico.
    Sarai con me in questo E NE SONO CERTO……ma cos’è un rapporto sessuale senza anale!? Ciao sex coach
    Gigi la cremeria

  3. Dai primi approcci al sesso, quando tutto era ancora tabù ma il richiamo dei sensi era sempre troppo forte e passavo ore a baciare e a strusciarmi, alle situazioni in cui sono in pubblico e non posso fare quello che voglio, quello di cui parli è un modo di fare sesso che non prevede penetrazione ma non per questo è meno eccitante. I preliminari sono estremamente erotici, mi permettono di regalare e regalarmi piacere anche in uno stadio in cui siamo ancora tutti e due con i vestiti addosso. Tuo, Luca BO

  4. Me la spasso con tutto… È la poliedricità che la parola sesso offre ad ognuno esprimendosi in gioiose forme diverse, realizzando il massimo piacere che la vita dona al genere umano😉. Una buona giornata a Te Divina Serena, raffinata portatrice e appagatrice di piaceri vari.❤️

  5. Io penso che l’importante sia divertirsi, stare bene, godere. Insieme. A volte un antipasto vale quanto e più di un pasto completo. Altre volte, invece, è la necessaria e succulenta anticamera della portata principale. Sta a noi scegliere, sulla base dei propri gusti, degli istinti e dei desideri del momento.
    Io, per esempio, mi sento maggiormente coinvolto e stimolato dopo un prolungato ed eccitante petting, seguito dagli immancabili preliminari, anche reciproci. Non disdegnerei certo un piccante frottage… E comunque, come dici sempre Tu, ed a ragione, tutto nasce nella nostra testa!
    Costruiamo e ricostruiamola nostra condizione pornografica! Guida migliore, cara Serena, non potremmo desiderare!

  6. Ognuno di noi reagisce in maniera diversa verso l ‘Eros, sicuramente con un partner con cui c’è una forte chimica il sesso senza penetrazione può essere molto appagante.
    Baciarsi, toccarsi, anche prendersi x mano può essere estremamente eccitante.
    In questo caso l’Outercourse mi piace, con te sarebbe un sogno.
    Francesco

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