Innanzi tutto bisogna ripulire (in tutti i sensi) il signor Culo da diversi residui: fecali e mentali. La sintesi estrema è pulizia profonda, conoscenza e niente paura! Poi bisogna sgombrare il campo dall’errata convinzione che il sesso anale faccia impazzire gli uomini e sia sgradito alle donne… Niente affatto!
L’ammirato sedere non è soltanto una bella espressione estetica, è anche un posticino estremamente sensibile che giustamente sollecitato manda in estasi.
Se mai serve ribadire che il sesso è un’arte e, come tutte le arti, chiede abilità, pratica, dedizione… per metterlo e prenderlo in culo avere addirittura una marcia in più, fa accarezzare vette sublimi di libidine.
Conoscete i tre semplicissimi verbi-chiave del sesso anale?
DESIDERARE
LUBRIFICARE
DILATARE
Il desiderio di prenderlo nel culo è fondamentale perché allenta paure, resistenze e pregiudizi e quindi predispone al rilassamento fisico e mentale.
La lubrificazione è altrettanto importante perché favorisce e agevola largamente la penetrazione e quindi evita dolori e rischi.
La dilatazione è connessa al piacere, un piacere lento e graduale che apre al gioco della complicità sessuale.
Sostanzialmente bandite l’idea dell’inculata mordi e fuggi, improvvisata, brutale e prendetevi il tempo di considerare il lato B un bocconcino da godere con attenzione.
Il sesso anale regala sensazioni fortissime: parliamo di un orgasmo letteralmente da capogiro. Se non siete praticanti, convertitevi subito. E se vi hanno detto che fa male, vuol dire che non è stato fatto bene!
Rispettate i verbi-chiave e applicatevi. Se ma iniziate con le dita e i sex toys, così preparate testa e buco a ricevere agevolmente il pene.
D’altra parte leccare, massaggiare, stimolare sono sempre grandissimi preliminari, no? Allora gustateli.
Presa confidenza con questi passaggi, quando l’adorato culo è in ricezione e il membro è pronto a infilarsi nei suoi meandri, volete mettervi alla PECORINA?
Se vi eccita, viva la pecorina…se invece avete a cuore il livello di sensazioni e amate sperimentare, ci sono posizioni più appaganti e travolgenti.
Da sex coach posso suggerirvi almeno il cucchiaio, ideale per gli esordienti, l’incudine se lui e lei vogliono avvertire il brivido negli occhi dell’altro/a o la posizione dell’amazzone se la donna preferisce mantenere il controllo e regolare velocità e profondità di affondo…
Naturalmente ho immaginato il fallo di lui e il buco del culo di lei ma non è altro che una delle opzioni possibili. Possono divertirsi anche lui e lui così come, armata di strap on, può essere lei a fare il culo a lui.
È impossibile ottenere una condanna per sodomia da una giuria inglese. Metà dei giudici non crede che possa essere fisicamente compiuta, e l’altra metà la sta facendo
WINSTON CHURCHILL
L’idea della lussuria senza la legittimazione della procreazione è sempre stata croce e delizia dell’umanità, ma i furori e gli ardori -si sa- superano i pudori e se la spassano.
Il senso del possesso, che nel sesso anale è percepito come amplificato- equivale per molti a un piacere selvaggiamente primordiale. Non vi è dunque ragione per rinunciarvi e, se proprio volete considerarlo un tabù, meglio ancora: infrangetelo e lasciatevi andare all’ebbrezza della trasgressione!
Come disse un grande poetagay:
Nel bene o nel male,
io ti vengo per via anale.
[scritta nel bagno di un bar di Sondrio]
Dal libro: PICCOLO GALATEO EROTICO PER FANCIULLE
“Il regalo più carino che un ragazza possa fare è la sua verginità. Visto che quella davanti si può offrire una volta sola, offrite cento volte quella di dietro e farete così molti atti di carità.”
PIERRE LOUYS
Grande coach. Te lo appoggio senz’altro…..l’argomento. Tuo Gigi la cremeria
… E che ebbrezza questa variante di diverso piacere, già il trasgredire porta all’inusuale godere.😉 Buona giornata Serena, intrigante donna di grande fascino, esperienza e smisurato sex-appeal.🌹
Ottimo