Se vuoi cambiarti sempre le mutande dopo l’adeguata igiene delle parti intime, hai tutta la mia comprensione e approvazione.
Sappi però che gli antichi latini, di ampie vedute, esortavano a cambiare la prospettiva più degli indumenti.
In ogni ambito saper guardare e vedere le cose da un altro punto di vista è sinonimo di intelligenza e garanzia di maggiore conoscenza.
Never say never
Never say always
Tutto può cambiare o tutto può celare la medesima sostanza!
Più specificamente, <mutatis mutandis> è espressione che si usa quando si fanno analogie, confronti, paragoni, per indicare che al di là delle differenze accessorie, la sostanza delle cose resta la stessa… Senza arricciare il naso, bisogna riflettere: una nuova luce, una nuova angolazione, significano una possibilità in più. Anche di capire e godere. Peraltro in fondo, pur nelle mutazioni e diversità, il “succo” non cambia.
C’è chi -mutatis mutandis- ha scoperto che la lingerie trattiene odori e umori, odori e umori per i quali spasimare ed eccitarsi.
Più che un universo parallelo, è un universo libero e spesso molto redditizio.
Il commercio di biancheria impregnata di bontà è florido e ammiccante.
Del resto pullula il popolo di quelli che desiderano ardentemente bearsi delle flatulenze: c’è chi annusa a più non posso dal lato B in esplosione e chi pagherebbe oro per affondare il naso in una mutanda che ha accolto fragori o insidie silenziose.
La sagra del peto lussurioso per molti è una festa agognata.
Non fare la faccia disgustata, ti assicuro che per alcuni la scoreggia è il centro della vita sessuale. Il feticismo delle flatulenze è noto anche come eproctofilia: può eccitare scoreggiare sul partner oppure farsi scoreggiare addosso. C’è chi trova libidinoso il rumore, c’è chi trova afrodisiaco il sentore.
Stiamo parlando davvero di vento in poppa, sia chiaro. Altra cosa naturalmente è il queefing o flato vaginale, la fuoriuscita di aria dalla vagina durante il sesso, che non consiste in gas intestinale ed è del tutto normale, inodore e inevitabile.
Noi restiamo sul deretano e sulle sue magnifiche manifestazioni: esattamente quelle che pure Dante celebra in un canto dell’Inferno «Ed elli avea del cul fatto trombetta.» Mica ci sono solo uomini che lanciano bordate gaudenti dal deretano come se fossero medaglie, ci sono pure quelli che vogliono farsi inebriare dai fuochi d’artificio sparati dal culo della partner.
E tu quanta pratica di faccia-culo hai accumulato?
Restando su farting, fart fetish, face fart o fart porn bisogna proprio ammettere che cambiando modi, strade, strumenti, l’ispirazione e l’obiettivo restano per tutti il massimo del piacere. Ciascuno ha le sue attrazioni, ciascuno ha i suoi istinti.
Se il traguardo è l’orgasmo, tutto è possibile. Dunque il fetore può far perdere i sensi oppure attizzarli. Dipende dai gusti!
Serena Key Sex Coach
Uno dei motti antichi forse più pregni di significato è, a mio avviso “de gustibus non disputandum est”. Chi siamo noi per metter becco nelle scelte altrui? Troppo facile pontificare sulle scelte, i gusti ed i piaceri degli altri, spesso sintomo di un animo insulsamente bigotto e forse anche timoroso del godimento, in tutte le sue forme. Penso proprio che ognuno può e deve fare quel che vuole, purchè non rompa le scatole al prossimo. Come dice sempre un mio caro amico, che ha una passione in particolare, “Ognuno sue cose”, una frase di una semplicità estrema ma alquanto incisiva e vera.
Vivere pienamente la vita non è forse riuscire, saper guardare le cose, ,quelle nuove e quelle vecchie, sotto una nuova luce, scoprendo nuovi dettagli ed angolazioni da cui prendere spunto per far camminare l’immaginazione e tutto il resto? Certo, forse spesso da soli non è facile, occorre sempre l’esempio e la guida giusta.