La letteratura è arrivata ovunque, ha sdoganato tutto. Ha goduto, prima di farci godere, di indicarci una possibilità, di consacrare un gioco, di sculacciarci le idee.
E’ lì a sussurrarci di osare, a farci sentire gli eroi di una partita senza fine, a mostrarci l’ebbrezza degli enigmi. Nel sussulto del mistero il possesso è un rito mai fugace, una sorta di intensa circumnavigazione delle umane attrazioni.
Tra le pagine di un libro puoi sentire gli odori, amare le schermaglie erotiche, dominare o sottometterti, intingere il dito nel piacere o lasciarti cullare dai pensieri irriverenti. Come tra le pieghe delle lenzuola, nell’umida intimità, in quella scabrosa relazione di istanti e bisogni.
Nulla è per sempre, mai dire mai. Il prossimo capitolo è tutto per noi. Magari nelle trame sottili del piacere senza pudori, nei percorsi inconfessabili del buio, sotto le maschere della festa, dietro i sorrisi che urlano comandi.
Il corpo a corpo è innanzi tutto una guerra di testa, di istinti tirati come una corda di violino e di capricci che si fanno vizi, di complicità libere di respirare una sessione d’amore e di appuntamenti che abbracciano come morse.
Va come deve andare, va come vogliamo che vada. Da animali con il cervello al posto giusto. Da torbidi amanti che sanno splendere di innocenza.
“L’amore è prosa, il sesso è poesia”
(Arnaldo Jabor)
… L’amore è prosa, il sesso è poesia. E poi c’è tutto quello che sta oltre, in mezzo, sospeso, che galleggia di qua e di là, che non si prende la pena di un’etichetta.
Amore, sesso e fantasia….inscindibili! Ciao Serena mia sex coach. Tuo Gigi la cremeria
Forse la nostra cultura, il sentire comune, l’educazione, il tutto impregnato di un becero moralismo, ha esaltato l’amore e trascurato il sesso, portandoci ad idealizzare il primo e a vivere male il secondo. Basti pensare a tutte quelle opere letterarie condannate solo per aver concentrato maggiormente la propria attenzione sul lato carnale della vita.
Ma in fondo l’essere umano non è altro che un animale forse più evoluto, quindi in possesso di pulsioni che deve pur scaricare in qualche modo affinchè non si ritorcano contro se stesso. Lungi dal criticare l’altezza, la sublimità dell’amore, ciò non vuol dire negare il sesso, considerarlo la sua antitesi ma fattore integrante e complementare irrinunciabile, qualcosa da vivere come un sentimento, un modo di essere, una necessità, un’urgenza che è parte imprescindibile della nostra vita. Dunque a maggior ragione “l’amore è prosa, il sesso è poesia”!!
“L’amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta il sesso può suggerire delle ottime domande”.
Woody Allen
Ciao sex coach. TB
Io preferisco fare sesso anzi del BUON SESSO. Perché? Perché il mio obiettivo è quello di mantenere le cose “casual”. Mi è però capitato che tra i miei partners ci fosse qualcuno a cui ho tenuto davvero tanto, un qualcuno che ho avuto a cuore, mi sono resa conto solo allora che molto probabilmente ho fatto l’amore più spesso di quanto io abbia mai pensato. Per me esistono tutte due le varianti senza esclusione dell’una rispetto all’altra. Ben vengano cara Serena tanto la prosa quanto la poesia. Beatrix
Meravigliosa 🌹🌹🌹 coach
Ciao Serena, ho prenotato un appuntamento dalla tua applicazione, vorrei procedere con il pagamento. Mi dai info sui costi in modo da poter versare la cifra giusta? grazie tata, Claudio
Ciao Claudio
Grazie per avermi contattata e per aver scelto di trascorrere il tuo tempo con me.
Il pagamento che trovi nella App ti permette di versare un anticipo del 50% del prezzo dell’hostess service a conferma della prenotazione. L’ammontare della spesa è visibile non appena apri il metodo di pagamento in alto a destra.
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Un bacio
Serena Key