Tu chiamalo “effetto Crazy Horse”.
Perché a Parigi vai al Moulin Rouge e al Lido ma poi ti viene l’incontenibile voglia di andare al Crazy Horse. Perché non è cabaret: è altro, è oltre. Perché il nudo chic ti scopa i pensieri fino a spingerti a godere lo spettacolo e poi a fantasticare. Perché da quando ci ha messo mano Christian Louboutin il vertiginoso tacco 12 di vernice rossa lo sogni di giorno e di notte.
Il ballo, le luci, i costumi, l’ambiente retrò ti avvolgono in un’atmosfera elegante inzuppata di energia erotica. Tutto è studiato per tendere la corda dell’adrenalina e far esplodere una nuda, potente leggerezza.
L’effetto Crazy Horse è arrapante perché è libero, frizzante…e condiviso! I fiumi di champagne, gli sguardi, l’immaginazione, le movenze, i suoni e i colori sono una giostra di attrazioni e di pulsioni. Con le Crazy girls sono tutti protagonisti. Vicini, giocosi, eccitati. Nell’aria senti i desideri che agitano le teste e i corpi sotto i sorrisi di stupore e ammirazione e con le mani fantastichi di toccare la libidine ovunque sia.
Perché ti racconto dell’effetto Crazy Horse?
Perché vorrei tu provassi l’ebbrezza di uno streap tease delle inibizioni: uno spogliarello di gruppo, con gli occhi e le brame di tutti che fanno sesso con le sensazioni. Una sofisticata e travolgente trama di lussuria in lustrini, paillettes e carnalità. Un palcoscenico di passione e storie che si slacciano il pudore e tirano fuori il calore. Un baccanale di emozioni in salsa piccante e incantevoli languori.
Riesci a visualizzare la scena?
Riesci a percepire la scintilla che accende l’incendio dei sensi?
Tutti insieme, composti in un abito da sera, in una scollatura ammaliante, in un profumo inebriante…tutti insieme nello stesso amplesso, tutti insieme nell’allegria della sensualità. Signorili e aggraziati come candidi angeli ma in realtà sverginati, sporcaccioni, audaci.
71 anni e il Crazy Horse è ancora un ragazzino al suo primo trionfale orgasmo. Tra i velluti, le bocche, le tentazioni e le piume, il santuario del sexy glam continua a ispirare gli istinti di chi vive di attimi e piaceri indimenticabili. Un’ispirazione. Qualcosa che si può replicare in ogni luogo con la fantasia: la tua, la mia, la nostra.
Una magia di fuochi d’artificio che insegnano la lezione che nessuno dovrebbe perdere: bisogna ubriacarsi di seduzione, di brividi, di amore.
Parola di coach. Serena Key Sex Coach. Fidati.
grande coach!!!
Ciao Serena. Io e la mia compagnia e un ristretto gruppo di amici abbiamo già acquistato i biglietti per la riapertura. Ti racconterò
Solo a pensarci, mi viene il batticuore! Forse perchè lo spogliarello rappresenta una sorta di sinestesia del piacere, grazie ai suoi effetti al contempo visivi e sonori soprattutto. Una specie di climax del piacere, in cui l’immaginazione e la realtà si prendono a braccetto. Sarà per il suo mix di luci e ombre, colori, vedo e non vedo, musiche e movimenti lascivi, in cui tutto suggerisce e sa di erotismo, che sembra proprio a portata di mano. Forse perchè è come una scintilla pronta ad incendiare un cumulo di sterpaglie che non aspettano altro. E’ la scintilla del desiderio in tutte le sue forme, che ci scopa la mente prima ancora che il corpo. E infatti la fantasia già si è messa a correre, disegnando, assaporando un tuo spogliarello…