Oggi siamo abituati all’hashtag #foodporn che spadroneggia su instagram: cibo goloso, bello da vedere e buono da mangiare. Magari iper calorico ma non Junk food ovvero cibo spazzatura.
Ciò che appaga l’occhio e fa venire fame è facilmente associabile a ben altri appetiti, giusto? Perché la tavola ha in sé un potente richiamo erotico, non c’è dubbio, ma anche perché certi cibi sono una sorta di spettacolo che risveglia i sensi.
Dobbiamo ricordare un’antesignana della riflessione, la critica Rosalind Coward, che nel suo libro “Female Desire: women’s sexuality today”, definisce «pornografia alimentare» l’attenzione estrema, quasi morbosa, riservata alla presentazione dei cibi. Cibo pornografico sarebbe in effetti quel cibo cucinato e presentato in modo esteticamente impeccabile. Ammiccante, attraente, provocante, l’estetica dei piatti è diventata una tendenza, nella vita e sui social.
D’altra parte dobbiamo dire che ci sono immagini alimentari fortemente evocative, suggestive, stimolanti. Cibi che sprigionano una vera e propria carica sessuale.
L’acquolina in bocca non è mai puramente casuale, signore e signori.
In una Gran Bretagna che si sveglia puritana si sollevano polemiche (e pruriti, ovviamente!) per il nuovo spot “food porn” di Swisse Me che mostra il lato erotico della frutta. Le allusioni sessuali sono naturalmente evidenti e tutto il buono è proprio lì, diciamolo! Pregusti il godimento guardando le dita che scorrono sulle banane, affondano nelle arance o sfiorano il nocciolo di un avocado che sembra un capezzolo e sorridi leccandoti le labbra vedendo i limoni che schizzano o i frutti di bosco irrorati da nettare bianco.
Uno scorrere di frutta e istinti puri e naturali solleticati con euforica e colorata malizia sembra fare uno scalpore calcolato: proibire è sempre un eccellente modo per far venire voglia di trasgredire.
In fondo tante voglie nascono lì, nel gioco misterioso che si nasconde in tutto ciò che è invitante, tutto ciò che prelude al piacere, tutto ciò che ci eccita. L’attrazione del cibo afrodisiaco è tutta in quella fantasia che ci palpeggia impudica e irriverente.
Talvolta non sono necessarie scene di sesso sfrenato. Bastano i riferimenti giusti che si puntano come spilli nell’immaginazione: masturbano i nostri desideri e li tengono in fibrillazione, come pance vuote che bramano soddisfazione.
La pornografia del cibo è infatti nell’arte di chi la coglie. Sensuale e libidinosa come una splendida donna che arde di smania.
Libidine a Tavola, Serena Key Top Experience
Da sex coach esorto. Esorto caldamente a utilizzare e affinare questa intima sorgente di seduzione e voluttà. Ha una potenza elegante e sconvolgente insieme.
D’altra parte le frequenze dell’eros si intercettano esattamente con le antenne alzate, umide, frementi. Vedete quelle forme inequivocabili e avvincenti? Sentite quel succo che sprizza sublime diletto?
Non si può opporre resistenza. Cedere alle tentazioni procura felicità. Una felicità che si chiama orgasmo. Forza, preparate il banchetto, preparatevi al banchetto.
Serena Key Sex Coach
“L’uomo mangia con gli occhi, specie se la cameriera è carina” diceva Tognazzi. Purtroppo il tuo pensiero, articolato, complesso ed ironico, viene banalizzato dalle migliaia di pesche sempre uguali giustapposte ad altrettanti culi, virtuali e sintetici, immortalati su Instagram. Allora evviva la grande abbuffata, reale, materica ed eccessiva! “.. una buona tazza di cioccolata verso le undici apre lo stomaco per il pranzo”. Saziamentemai tuo John Belushi
Cibo e sesso. Due diverse manifestazioni del piacere che si possono incontrare lungo la strada che conduce al godimento.
Come mi sembra di capire dalle tue riflessioni e dai tuoi insegnamenti di sex coach, dobbiamo essere pronti a cogliere al di là di ogni cosa che ci ritroviamo di fronte una sfumatura frizzante, metaforica, che attraverso una fitta e misteriosa rete di segrete corrispondenze rinvia a ben altro. Insomma, una mente porca prima di tutto!
E’ forse questo il segreto per godere del Piacere ?
Buongiorno Serena Key sexcoach,
ho una passione che condivido da tempo con la mia partner e consiste nel condire con il mio sperma le più varie portate di cose da mangiare.
Spesso lo faccio anche da solo. E’ una passione forte e molto emozionante per me.
Non tutte le donne ne sono eccitate sicuramente, ma alcune non mi hanno detto di no. Ho un blog personale dove spiego questa pratica, chi volesse approfondire mi chieda pure il contatto.
Un saluto e grazie per avermi dedicato questo spazio. Paolo
https://www.vanillamagazine.it/il-coco-de-mer-e-il-vero-frutto-proibito-dell-eden/
‘Il food porn è il voyerismo del cibo, un piacere da gustare solo con gli occhi, che il palato non riesce a cogliere e nemmeno deve.’
Ciao sex coach, TB
Sempre meravigliosa Padrona. Max max